Descrizione
TOUCH Contatto e percezione in terapia
Questo volume è parte integrante del corso teorico pratico sul
Contatto Terapeutico svolto negli anni 2023 – 2024. Il corso si
è avvalso della partecipazione di illustri colleghi, che operano
nel campo della Riabilitazione ma non soltanto, i quali in gran
parte hanno contribuito alla stesura del testo qui presentato.
Il nostro scopo è stato di esplorare, da diversi punti di vista, la
sottile linea di confine che passa “attraverso” il contatto: come
per il principio di Heisemberg, stabilire dove si situa questa linea
sfiora la nebulosa della meccanica quantistica. Così abbiamo
il punto di vista del filosofo della scienza, come del fisioterapista
o del fisiatra evoluto, come del ricercatore nell’ambito
delle neuroscienze e della riabilitazione neurocognitiva, o degli
psicologi, con diversi approcci, da quello psicoanalitico all’art
therapy. Non mancano soluzioni più eminentemente pratiche,
quasi da vero e proprio manuale, come per le superfici percettive,
il massaggio neonatale, lo shiatzu e l’osteopatia
Finalmente il Contatto Possibile!
La prefazione, a cura di Ennio Spadini, celebra il ritorno e la centralità delle metodiche terapeutiche basate sul contatto dopo anni di isolamento. Sottolinea come il contatto sia fondamentale per la crescita e l’evoluzione di ogni forma di vita, come dimostrato anche dagli studi del Premio Nobel Patapoutian sui recettori cellulari specifici.
Il Contatto nelle Scienze del Recupero
Nelle scienze del recupero, per contatto si intende qualsiasi procedura significativa basata sull’interazione sistemica tra terapeuta, paziente e contesto. Quest’ultimo include sia i mezzi di comunicazione (linguaggio, contatto diretto) sia gli strumenti riabilitativi (sussidi, energie della fisica).
Focus e Contenuti del Testo
Il testo nasce per esaltare e approfondire i corsi teorico-pratici del progetto Touch (2023), dedicati a metodiche basate su contatto e percezione.
I temi esplorati e trattati nel volume comprendono:
- Art therapy e la relazione intercorporea/personale nelle scienze del movimento.
- Le diverse visioni del corpo come soggetto-oggetto (scienze mediche e sociali) e le implicazioni etiche del contatto.
- Il ruolo del “contatto” nelle relazioni tra umani e natura e tra umani e macchine (considerando la crescente interazione uomo-macchina).
- Aspetti diagnostici e terapeutici specifici, inclusa la diagnostica manuale, le tecniche di ascolto dei soft tissues e un’ampia revisione delle tecniche.
- Il rapporto corpo-strumento, esplorando il concetto di macchina o strumento come estensione del corpo e della percezione (virtuale e reale).
- L’efficacia dell’approccio basato su contatto e percezione nella comprensione e risoluzione delle patologie legate a problemi di assetto, equilibrio e spazialità (nella lotta al dolore e al recupero dell’autonomia).
Obiettivo e Pubblico
Il testo si propone come un tentativo di dialogo e un work in progress su questa “zona di confine” che è il contatto, mettendo insieme diverse competenze (Filosofi, Epistemologi, Psicologi, Artisti).
È indirizzato in prevalenza a coloro che operano nel campo della relazione terapeutica, ma è inteso per incuriosire chiunque voglia approfondire un aspetto peculiare dell’esperienza umana.