Volume q24 – Sistematiche self-ligating passive: stato dell’arte nella ricerca e nella pratica clinica

50,00

Sistematiche self-ligating passive: stato dell’arte nella ricerca e nella pratica clinica-vol. 24

 

L’applicazione del “self-ligating” non è la panacea in grado di risolvere problematiche degli spostamenti dentari

  • AUTORI: CORDASCO G. – SUAREZ QUINTANILLA D. – MATARESE G. – PORTELLI M. – CASTALDO A.
  • NUMERO PAGINE: 68
  • ILLUSTRAZIONI : illustrazioni a colori
  • ISBN: 978-88-7572-075-9
  • RILEGATURA : BROSSURA

 

 

Descrizione

Sistematiche self-ligating passive: stato dell’arte nella ricerca e nella pratica clinica-vol. 24

Alla luce delle più recenti conquiste in tema di biologia molecolare e di acquisizioni genomiche, i principi della cinematica dentaria trovano oggigiorno validità scientifica solamente se integrati con le leggi della biologia, che sono alla base della dinamica della vita stessa.

La risposta tissutale all’applicazione delle forze ortodontiche, infatti, comporta una serie di processi altamente qualificati, che si estrinsecano con una pronta risposta del DNA periodontale e dell’osso alveolare al fine del ripristino dell’omeostasi tissutale.

La risposta del DNA è integrata, oltreché dalla risposta organismica ed ormonale, anche dalla partecipazione del sistema nervoso centrale, sensibilizzato a sua volta dagli “input” in partenza dai neuroni somato-sensoriali periferici della zona interessata dallo spostamento dentario.

La dinamica del movimento ortodontico, pertanto, non può più essere correlata solamente con le leggi delle leve bensì considerata nell’ambito della “risposta epigenica dell’espressione genomica”.

Ed è proprio questo l’aspetto saliente che il libro porta alla ribalta in un felice connubio tra le leggi della meccanica e la risposta genomica a livello molecolare.

Il libro è una messe di nuove acquisizioni scientifico-culturali, illustrate in maniera altamente didattica all’insegna delle strette correlazioni tra gli aspetti concettuali ed applicativi di una nuova metodologia quali il “self-ligating”.

Le Sistematiche self-ligating passive: stato dell’arte non è la panacea in grado di risolvere problematiche degli spostamenti dentari; è, però, un contributo prezioso di controllo selettivo delle forze frizionali nell’ambito della stretta interdipendenza tra applicazione di forze meccaniche e reazioni a livello molecolare tissutale.

 

ASPETTI FISICI E BIOLOGICI DELLA FRIZIONE

FRIZIONE: FATTORI CONDIZIONANTI

REVISIONE DELLA LETTERATURA

STUDIO SPERIMENTALE

CASI CLINICI

CONTROLLO SELETTIVO DELLA FRIZIONE NELLA TECNICA SWLF

CASICLINICI TECNICA SWLF