Obiettivi del corso
La considerazione clinica delle correlazioni occluso-posturali
nasce dagli studi di Walthers e Goodheart a metà del secolo scorso
e si è arricchita negli anni seguenti di numerose acquisizioni scientifiche
e cliniche.
L’utilizzo di macchinari come l’elettromiografo
e la pedana stabilometrica ad esempio, hanno permesso di approfondire
notevolmente gli studi sull’equilibrio muscolare posturale e sulle
sue variazioni.
Si rende ormai necessaria la costruzione di una
nuova figura professionale di odontoiatra che sappia leggere nel paziente
le variazioni di equilibrio muscolare che una malposizione spaziale
della mandibola in deglutizione può in alcuni casi indurre.
In relazioni a queste recenti acquisizioni in materia
di posturologia e alle comprovate correlazioni tra equilibrio occlusale
dentale e attaggiamento posturale, il corso si pone l’obbiettivo di
formare professionisti odontoiatri muniti degli strumenti necessari
per eseguire una diagnosi differenziale tra le sindromi di pertinenza
odontoiatrica e quelle di pertinenza di altri settori della medicina
(ad es.: fisiatria).
Inoltre il corso si propone di fornire al professionista
gli strumenti necessari ad impostare una terapia volta anche a prevenire
le recidive in caso di malocclusione dentale.
In più, tenendo conto delle realtà articolari primarie,
il corso vuole anche fornire le nozioni necessarie a far sì che il
professionista odontoiatra possa intervenire sia in diagnosi che in
terapia nei casi patologia primaria dell’articolazione temporo mandibolare.
Durante le esercitazioni i partecipanti avranno
occasione di sperimentare direttamente tra loro le tecniche insegnate
al fine di verificarne la validità e di impratichirsi sotto la guida
dell’insegnante.